E' mattino presto e il fondovalle è ancora immerso nel buio, davanti a
me la strada si snoda nera e fredda verso le montagne che fanno da sfondo e svettano
coronate di neve che brilla gia' toccata dalla luce del giorno.
Tra tutte la mia attenzione è rivolta verso quella che so essere la più alta,
l'Arera.
Faccio fatica ad immaginare che domenica lassù 4 persone hanno perso la vita, 4 persone
che non conoscevo ma che condividevano la mia stessa passione per quell'ambiente che gli
è stato cosi crudele. Come disse un famoso alpinista francese " sento di avere piu'
cose in comune con un alpinista Cinese che con un giocatore di biliardo di
Marsiglia".
La strada inizia a salire, alcuni tornanti, una curva ed eccola.. la Presolana.
Stamani si presenta punteggiata di nuvole ovattate, al suo fianco destro il profilo
regolare del Visolo, li domenica Alessandro Inverardi 31 anni di Passirano è morto.
Domenica io con i miei amici Diego e Mario siamo saliti in scialpinismo sulla Cima
Terre Fredde attraverso la conca del Listino, l'ambiente, la giornata, la compagnia, è
stato tutto bellissimo.
In cima Diego e Mario erano preoccupati per il pendio terminale ghiacciato che avevamo
dovuto superare con fatica e l'aiuto dei rampanti.
Della loro paura io non comprendevo il significato per me era cosi semplice scendere un
po' in derapata, qualche curva attenta e via.
Adesso dopo tutto quello che ho letto su ciò che è successo mi chiedo se c'era
davvero il pericolo, come era la condizione che hanno trovato quelli che sono morti, cosa
avrei fatto io nelle loro condizioni ?
Forse se fossi stato sull'Arera domenica anche io sarei caduto nel tentativo di aiutare
gli altri o forse no, forse la mia esperienza e capacità di usare i ramponi mi avrebbero
tenuto saldo sul ghiaccio o forse il panico avrebbe preso il sopravvento anche su di me,
chissà.
Non voglio giudicare quelli che ci hanno lasciato perche' so per esperienza che quanto
succede in montagna è la somma di mille variabili e solo chi era di quella partita ne
conosce tutte le carte.
Voglio solo ricordare e tenere a mente cio' che è successo con la speranza che un
giorno magari questo mi faccia riflettere e tornare indietro di fronte ad un rischio
troppo grande per le mie capacità e l'attrezzatura disponibile.
Scusate l'intromissione con i miei pensieri ma ciò che è successo, forse perche' è
successo sulle mie montagne che sono li a ricordarmelo tutte le mattine, mi ha colpito
profondamente.
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by Silvano (silv&judi)
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