RADUNO AL GRAN PARADISO
16-17 giugno 2001

Proposta di Daniele Guastavino dags1972@vislink.it

Visto che in forma privata e pubblica mi sono arrivate delle adesioni di massima, formulo in maniera piu' articolata la proposta per il Raduno Paradiso

Luogo: Gran Paradiso (4061 M)

Unico 4000 completamente italiano, gode in piena stagione estiva di una attenzione eccessiva da parte degli alpinisti europei.

Il fatto di non essere servito da impianti di risalita garantisce una salita dal fondovalle basata solo sulle proprie forze. Vuoi per la facilita' della salita, vuoi per la bellezza del
Panorama che si gode dalla vetta....e' nei mesi di luglio e agosto e settembre assediato da innumerevoli cordate.

Noi del NG anticipiamo e decidiamo la salita alla sua vetta per il mese di giugno , idealmente nel suo ultimo week-end. Data che unisce un innevamento decente, ma allo stesso tempo garantisce chi sale a piedi di non sprofondare....

Dato che il periodo lo permette ho pensato , pur mantenendo l'unita' del gruppo a due modalita' di salita.....la prima a piedi, la seconda con gli sci.

RADUNO PARADISO....il modo migliore per finire la stagione scialpinistica
RADUNO PARADISO .....il modo migliore per iniziare la stagione alpinistica in alta quota....

Essendo possibili due vie di salita "normali", personalmente sarei per optare la salita dal Rifugio Chabod, che ha dalla sua alcuni punti a suo favore

a) e' + piccolo e quindi garantirebbe una maggiore vivibilita' al nostro composito gruppo
b) offre l'accesso piu' rapido, ideale per i gruppi che sono formati da persone provenienti da diverse pari della penisola
c) offre una via un poco + difficile della normale.....e non la solita autostrada per ramponi e coltelli
d) Dallo Chabod partono le vie della Nord del Paradiso, in tal caso chi fosse interessato ad una nuova dimensione potrebbe poi trovarsi con i normali in vetta

Nel caso che il rifugio fosse pieno e quindi si dovesse prenotare al Vittorio Emanuele, la discesa a valle sarebbe in ogni caso effettuata verso lo Chabod....

Siete preoccupati dall'accoppiata sci e piedi in effetti e' una strana unione, ma non preoccupatevi.....l'idea e' di salire assieme, non di abbandonare i compagni-amici...(o
il gruppo di fidanzate-mogli-amanti-mariti-fidanzati senza sci)

Ricapitolando

sabato 16 giugno Ritrovo nel pomeriggio nel parcheggio del campeggio sito in fondovalle....chi arrivasse prima degli altri...se ha voglia puo' arrampicare su una mini palestra vista parcheggio.....o prendere il sole. La salita ai rifugi e' fattibile a pieno carico e a basso ritmo di salita in 2 ore e mezza (e aggiugerei anche con il freno a mano tirato) se si ha fretta i tempi si possono tranquillamente limitare....
Quindi dato che i rifugi non sono posti troppo in alto e viene meno il discorso acclimatamento, io opterei per un ritrovo al parcheggio alle 16.30 ...tra un ritardo e una dimenticanza si parte alle 17 e alle 19.30 si e' in rifugio.....pronti per la lauta cena
Dislivello: 870 MT
2 ore e mezza per il Vittorio Emanuele
Lungo tratto in piano, e poi si sale ripidamente al rifugio.
2 ore per li Chabod
Tratto dolce all'inizio e poi si sale ripidamente al rifugio. :-)


domenica 17 giugno Sveglia bello presto da veri alpinisti (questo vale per tutti e due i rifugi)
Salita dallo Chabod
Difficolta': PD....Ghiacciaio abbastanza crepacciato
Dislivello: 1500 mt....una bella tirata
Tempo: 5-6 ore
Salita dal Vittorio Emanuele
Difficolta':F-PD- ....Unico tratto ripido all'inizio
Dislivello:1350 mt, neanche questa scherza
Tempo 4-5 ore
(NB essendo prevista la discesa verso lo Chabod...NON SI DEVE LASCIARE
NULLA IN RIFUGIO) ( E SE PROPRIO VI SIETE DIMENTICATI QUALCOSA C'E' UN SENTIERO A MEZZACOSTA CHE LI UNISCE)

Per CORDE, MACCHINE, CARTINE si decide una volta che chi viene me l'ha
comunicato.....per poter prenotare...