Il RADUNO DEL NORD-EST!
Lagorai (Trentino) 28 maggio 2000
Monte Ziolera ore 10.05 Sotto un sole cocente (???) i primi radunisti arrivano in vetta con passo incerto e aria spaesata. *Tutto* e' stato lasciato al caso: non un cartello, non uno straccio di indicazione. Ma siamo alpinisiti o vacanzieri Alpitour? Nella foto "AlexD", uno dei primi a giungere in cima e ad entrare cosi' nella storia. Seguiranno gli altri, alla spicciolata, compresi due "abusivi" di Mantova che, avendo letto per caso del raduno su Internet, hanno deciso di aggregarsi all'ultimo momento. Cosi' come sono comparsi, i due abusivi spariranno a meta' giornata, insalutati ospiti. Raduno troppo cazzuto, evidentemente :)) |
PANORAMI ECCEZIONALI ! | ||
Gli
incredibili panorami dalla Vetta del Ziolera: verso NORD OVEST
si distinguono agevolmente il Gruppo del Brenta con il caratteristico
Campanil Basso e, sullo sfondo, l'Ortles, il Cevedale, la Presanella e
il ghiacciaio dell'Adamello, la piramide del Care' Alto e, se non fosse
per un po' di foschia, anche la Traversella :) E naturalmente il Monte Bianco :))) |
NORD: in primo piano il bellissimo gruppo del Latemar e, a sinistra, il passo di Lavaze' con la Pala di Santa, il Corno Nero e il Corno Bianco. Piu' a nord-est le famosissime Dolomiti col Catinaccio D'Antermoia, a destra si scorge il Sassopiatto e le possenti Torri del Sassolungo. Sullo sfondo, al confine con l'Austria, il Gran Pilastro, le Mesule, Cima di Campo e il Sasso Nero, tutte cime che viaggiano abbondantemente sopra i tremila metri. | NORD
EST: svetta la regina delle Dolomiti, la Marmolada; dietro, il Gruppo
del Sella con l'inconfondibile Piz Boe'; a destra, in primo piano, la
possente Cima D'Asta e, sullo sfondo, le Pale di S. Martino con la guglia
del Cimon della Pala. Vi risparmiamo i panorami a SUD :)) Si dice tuttavia, e non e' uno scherzo, che in giornate eccezionalmente limpide si possa scorgere la laguna veneta. Taluni asseriscono d'aver addirittura intravisto le coste della Libia. |
Tempo
nun fa' lo stronzo sul Ziolera... Il tempo e' meno carogna di quel che si teme all'inizio: l'incubo di vagare tutto il giorno per il Lagorai in una nebbia impenetrabile concede qualche tregua, e con essa qualche bello squarcio sul paesaggio: ecco il favoloso Lago delle Buse da Forcella Pala del Becco a m. 2248 di quota. |
"Fantasmi"
in Lagorai Ombre vagolano nella nebbia scendendo con circospezione dalla cresta Est del Ziolera, sotto la vigile guida di Luigi Telmon, che temeva dei dispersi. Incredibile a dirsi, il nebbione "padano" sara' interrotto nel corso della giornata da alcuni spiragli e persino da qualche raggetto di sole. Ma ancora piu' incredibile, non piovera' in tutto il giorno, nonostante i riti voo-doo e i perfidi auguri di certi invidiosi :D. |
Verso il Lago
di Montalon |
La
lunga marcia di avvicinamento a Lago delle Buse La fila indiana dei radunisti sul sentiero in quota che costeggia il versante settentrionale del Montalon. Tutti si sono sciroppati stoicamente 16 chilometri di marcia senza fiatare, senza un solo lamento. Be' quasi: in compenso Robby ha rotte le scatole per tutto il gruppo :DDD (il nostro pensiero vola commosso e compassionevole, come sempre, alla sua eroica fidanzata: Silvia, ripensaci!!!) |
Paesaggi bucolici Altro che boschi ubertosi e pascoli in fiore! Il Moscone Bianco apre diligentemente la via al gruppo, che sacramenta di buona lena. Avete voluto il
raduno cazzuto? |
L'uomo
dell'Est Il Moscone Bianco e Flavio Pastrello, eroicamente convenuto dalla lontana provincia di Gorizia! Un applauso! |
Lago
di Montalon: virile pranzo al sacco per i rudi montanari "Piero26" col suo giubbetto imbottito di ogni ben di dio: panini, salami, thermos di caffe', fiaschette di grappa eccetera. A destra la mogliettina Helga, sullo sfondo Flavio Pastrello gia' preoccupato per il ritorno. |
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Stanchi
ma felici Sabrina e Christian coronano finalmente il loro sogno: radunisti sul Ziolera! :))) Ora avranno qualcosa di VERAMENTE epico da raccontare ai nipotini! Sullo sfondo, Robby e la sua stoica fidanzata Silvia gozzovigliano senza alcun ritegno nonostante la presenza del fotografo. |
Ultimo sguardo al Ziolera
Ore 18.00, il Lago delle Buse sovrastato dal Ziolera, ora finalmente sgombro
di nubi (bastardo!), nell'ultima sosta prima del rientro a Passo Manghen.
Neanche a farlo apposta, tutti i bellissimi tritoni nel laghetto magnificati
per mesi dal Ghezzer sono spariti come per incanto. Neppure loro si sono affacciati
con quel tempo merdoso.
Solo qualche marmotta, mossa a compassione, s'e' fatta vedere qua e la' per
allietare i prodi radunisti, che si sono ripromessi di ripetere questa meravigliosa
e incancellabile esperienza.
Alla prossima!
Alessandro Ghezzer