CIMA RAMA al PARCO BEIGUA - LIGURIA
Meta di questo raduno e' il Parco regionale del Beigua, con una bella e interessante salita ad una cima panoramica e particolare... non si tratta della vetta delle Alpi piu' vicina al mare..., ma non lo e' solo per qualche centinaia di metri, dalla cima del Rama al mare infatti ci sono poco + di 5 km... .
Ecco il programma strutturato per permettere a tutti di essere pronti alla partenza....senza partire da casa ad un orario troppo antelucano... e soprattutto un ritorno... a orari umani. Sono possibili diverse possibilita' di salita: una e' alla portata di tutti i bambini presenti nelle nostra magica comunita', la seconda e' alla portata di tutti anche di quelli senza un allenamento al top.... con tre possibili idee per la salita, che potra' essere per sentiero, per tracce di sentiero o alla ricerca di tratti di divertente e facile arrampicata. Ecco il primo giro: Pra Riondo- Mt.Rama-Rocca Fontanassa-Rif.Leveasso-Pra Riondo Tempo Totale 4,30 ore
Accesso Stradale: Itinerario a piedi Si segue l'evidente traccia dell'Avml, in circa cinquanta minuti- un ora e un poco (passo medio bambini) si raggiunge, dopo aver attraversato il prato Ferretto, la deviazione sulla sinistra verso il M.te Rama ( 1.30 dall'auto). Il tratto centrale sino al rif.Leveasso e' comune al secondo giro, e ci vede salire un poco sempre seguendo l'Avml, attraversando prati e boschi sino al P.sso Lerca, dove si scende al Rifugio. Dal Leveasso si prende un sentiero evidente che taglia il pendio verso occidente ( segnavia A rossa in campo Bianco) , si prosegue per il sentiero che ha come segnavia due linee rosse che con una breve e ripida salita raggiunge il colletto sotto il Bric Resonau (bric Ciuk) e l'AVML , si ripercorre il percorso dell'andata e quindi il rif. Prariondo. Secondo Giro Sant'Anna di Lerca-Passo Camula'-Monte Rama-Rocca Fontanassa-Rifugio Leveasso-Vallone del rio Lerca- S.Anna Dislivello: 1100 mt Ritrovo ore 8.45-9.00 all'uscita del casello autostradale
di Arenzano Accesso Stradale: All'uscita del casello autostradale di Arenzano si prosegue verso ponente (destra), si abbandona subito la strada statale prendendo la prima deviazione sulla destra (strada in discesa), raggiunto il fondo della valle si mantiene la destra e si sale a Lerca, da dove in breve si giunge alla Cappella di S.Anna dove si parcheggia.. Itinerario a piedi: Raggiunto un serbatoio dell'acquedotto si imbocca un ripido sentiero che sale ripido verso nord ovest, si prosegue sino ad incontrare a un sentiero (cerchio rosso pieno-A rossa su campo bianco) che sale sulla sinistra per pini e macchia mediterranea. Si continua a salire verso sinistra seguendo la mulattiera che taglia il pendio occidentale del Bric Camula' sino a raggiungere il P.so Camula' (790 m). Le possibili vie di salita sono tre: la direttissima e la diretta e la via del Nonno . Eccole in breve Direttissima: Si prende a sinistra una traccia che rapida sale sulla sinistra (Linea rossa), si mantiene ancora la sinistra per entrare nel Canale del Rama che si risale a zig zag tra erba e rocce inclinate, ci si porta poi verso destra sino ad incontrare il tratto sommitale della "via del Nonno", le frecce rosse indicano eventuali brevi tratti d'arrampicata . In breve si e' alla cima ( 2.30 ore ) Diretta: Si prosegue per il sentiero con il cerchio rosso pieno a mezza costa attraverso boschi e lastre rocciose, una volta abbandonato il segnavia della A rossa si prosegue rapidamente con tornantini e zig zag sino alla croce di vetta ( 2.45 ore) Via del Nonno: F+ Dal Rama si prosegue secondo l'itinerario del primo giro sino al Leveasso. Dal Leveasso le vie di discesa possibili sono due: la prima ci vede accompagnare quelli del primo giro sino alla casa Carbonea per poi scendere attraverso il Vallone del Lerca sino alla macchina... , la seconda ci vedrebbe impegnati sul versante opposto al Rama, cioe' sul versante dell'Argentea per il primo tratto per poi riunirci al sentiero del Vallone del Lerca....sara' un cosa da decidere sul momento in base al tempo, al meteo e ai partecipanti Sara' comunque una discesa in ambienti completamente differenti dalla salita, se questa era spoglia e assolata, la discesa lungo questo vallone e' ricca d'acqua e alberi....
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