naturalmente nn sessualmente parlando....
quella per lei nn c'e' ancora stata...
aspetta con ansia ke io mi decida a compiere il primo passo...
ma nn c'e' fretta...lei sapra aspettarmi...
per prima volta mi intendevo il suo debutto sulle ardue pareti
alpine,il suo
primo contatto con il brivido del verticale...le sue prime emozioni
in
quota...
mi ricordo ancora circa 10 anni fa,lei allora aveva piu o meno
una ventina
di primavere scarse...
era una ragazza come tante ce ne sono oggi..
autentike tartarughe,prima di farle muovere ce ne vuole..
ma allora scoccò qualcosa in lei,ke la porto' ad affrontare
le difficolta
delle vette maestose,lasciando la vita monotona ad altre...
ekko cio' ke mi confido circa 5 anni fa...
eravamo tra amici in una baita lassu' tra le belle orobie,tutti
allegri e
spensierati nel bel mezzo di una cena all'aria pura, tra le stelle
di una
nottata estiva...
ma mi ricordo ankora ke tirava un'arietta piuttosto freschina..
infatti dopo cena mi trovai seduto accanto a Roccetta,davanti al
caminetto
acceso ke faceva scintillare i suoi occhi verdi...
e tra una grappa alle erbe alpine e una risata,lei si lascio andare
quanto
basta per raccontarmi come avvenne il suo amore per la montagna...
.."carissimo AlpineMan..lo sai ke ti trovo in splendida forma..si
vede ke
l'aria delle orobie ti fa bene...e io lo so ke tu ne sei
tossicodipendente...come vedi stanotte ci troviamo qua in alta montagna..e
tutto mi sembra fantastico...se solo penso a come ero pigra 7 o
8 anni
fa,mai e poi mai avrei pensato che sarei arrivata a nn far piu a
meno delle
bellezze di queste cime..di restare ore e ore da sola in quota per
poter
vedere il volo maestoso di un aquila...restare incantata da una
stella
alpina...o semplicemente aprire piacevolmente i polmoni a quest'aria
fantastica...
tutto comincio per caso...io ke stavo finendo la scuola,laggiu'
tra i fumi e
lo smog...quell'aria ke ti inchiodava la gola...e tornando a casa
quassu' in
valle poter ammmirare queste cime maestose...
allora mi sono chiesta:si vive una sola volta,perche' nn poter godere
lassu',come sospesi sulle nuvole,mentre lo sguardo vaga in lontananza,dove
si innalzano i muri dell'inquinamento...star lassu' e riflettere
sul danno
ambientale ke avvanza inesorabile...e ke almeno per ora nn intacca
queste
stupende cime...??"..
cara Roccetta,sento ke le tue parole escono dal cuore,sento tutto
il tuo
disprezzo per cio' ke noi umani con gli anni abbiamo provocato alla
natura...
sbaglio o la prima volta ti hanno portato sulle rocce ardue del
cimon della
bagozza???
.."esatto AlpineMan...ero con mio padre,ke come sai era istruttore
del
CAI...quando la sera prima gli dissi ke volevo salire con lui sul
cimon,gli
vidi illuminare gli okki...era fiero di me,nn stava nella pelle
a saper di
portarmi lassu'..
e quella mia prima salita,fu per me una liberazione...arrivata in
cima urlai
al mondo ke niente ti puo dare una soddisfazione migliore della
montagna..
lassu' si riesce a liberare la mente al di la dei limiti della vita
quotidiana...il pensiero corre veloce...il tempo sembra quasi fermarsi...mai
avevo provato simili emozioni..
da allora per me la montagna e' diventata parte della mia vita,capisci
AlpineMan,io lo so ke tu comprendi cio' ke voglio dire..."
andammo avanti tutta notte a raccontarci le nostre imprese alpine...e
tra
una salita e l'altra il camino pian piano aveva esalato l'ultimo
respiro..
eravamo restati io e lei dolcemente abbracciati e addormenteti lassu'
tra le
prime luci dell'alba...
li accanto i 2 bicchieri e la bottiglia della grappa alpina piu
vuota ke
piena...
i primi raggi di sole gia baciavano le cime orobike...
un altro giorno era appena nato all'ombra del pizzo coca..
ma quella notte rimarra per sempre nel mio cuore..
l'amore per la montagna ke avevo letto negli occhi di quella ragazza
era
immenso...
avevo finalmente trovato una compagna per condividere la mia passione
alpina...
AlpineMan
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