ieri mattina in compagnia del prevosto del mio ridente paesello
immerso nella bellezza delle orobie finalmente coperte da un bel
manto di neve....ci avventuriamo per una scalata(l'accordo lo avevamo
preso durante una confessione alla quale mi ero prospettato di ripulire
la mia anima dai pekkati del piacere....ma come da copione il nostro
caro parroko mi aveva raccomandato a sua santita' il satanasso......)
dovete sapere che questo parroco e' un DIO delle pareti piu infide
e insuperabili,da qui il soprannome donAPPIGLIO,e pensate
che scala sempre in libera,predicando a noi amanti della sicurezza,che
da lassu' qualcuno gli dona sempre l'appiglio piu sicuro,e che quindi
la montagna difficilmente riuscira a sopraffarlo...!!!bhoo,vedi
te che pazzie ti fa compiere la religione..... tornando alla scalata
di ieri ekko che ci avventuriamo su per la valle di coca,molto amata
dal nostro caro prete della montagna(spero nn faccia uso di strane
polverine...),e poi sostenuti e protetti da colui che domina sopra
le nubi ci avventuriamo su per scoscesi canaloni e irte rocce per
conquistare il pizzo Porola,su al limite dei 3000 mt... seguendo
le orme del nostro eroe in veste nera ekko che metro dopo metro,fatica
dopo fatica,i nostri 2 miracolati raggiunsero la vetta.... inutile
dire che sulla sommita mi sono dovuto sorbire la preghiera della
montagna,in un autentico sermone da predica..."GRAZIE DIO DI DONARCI
QUESTE CIME MERAVIGLIOSE ED IMMACOLATE LONTANO DAI PEKKATI DEL MONDO
CORROTTO...ecc ecc... azzzz,e pensare che di solito quando sono
in compagnia di Roccetta,alla vetta mi aspetta un dolce e ripagante
bacio,ma meglio nn pensarci... dopo la lezione religiosa in piena
vetta,ekko che donAPPIGLIO si avventura giu per roccette e canaloni
come sospinto da una forza divina...ed io ne seguo le impronte come
un povero pekkatore che cerca di restare attakkato a questo mondo...
in un batter d'okkio siamo gia' giu al rifugio,nn prima di esserci
soffermati un paio di volte in un minuto di silenzio in presenza
delle varie lapidi che ricordano tristi tragedie alpine... in conclusione
devo dire che le scalate con Roccetta sono piu piacevoli da quel
punto di vista...offrono paesaggi collinari sempre interessanti
e tentacolari... ma volete mettere l'esperienza di donAPPIGLIO,la
sua sicurezza nel mettersi nelle mani di qualcuno lassu'...la sua
totale fiducia sulle vie che scala...e poi ci metterei anche le
sue interminabili prediche in vetta... ma si va,una scalata con
lui ogni tanto e' sicuramente molto appagante,soprattutto all'anima
corrotta che c'e' in ogni alpinista in ogni dove!!!!
AlpineMan&donAPPIGLIO
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